La Grande Depressione ha avuto un impatto significativo sull'architettura art déco. Durante questo periodo, molti edifici sono stati progettati e costruiti con particolare attenzione all'efficienza dei costi e all'accessibilità, risultando in progetti più semplici e meno elaborati. Ornamenti e dettagli decorativi sono stati ridotti o eliminati del tutto per risparmiare sui costi.
Inoltre, l'uso di materiali più economici come cemento e acciaio è stato favorito rispetto a materiali più costosi come marmo e rame. Gli edifici sono stati costruiti anche con scopi più funzionali, come abitazioni o edifici per uffici, piuttosto che luoghi di lusso o di intrattenimento.
Nonostante questi cambiamenti causati dalla Grande Depressione, l'architettura art déco rimase ancora popolare e continuò a influenzare il design degli edifici per tutti gli anni '30 e oltre. Il movimento si adattò alle condizioni economiche dell'epoca, diventando più snello e pratico pur conservando la caratteristica estetica art déco.
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