L'architettura gotica, emersa nel XII secolo, è stata a lungo associata al mistero, all'oscurità e a un senso di presagio. Questo stile architettonico ha avuto una profonda influenza sulla letteratura e sul cinema, in particolare nei generi horror e suspense.
In letteratura, l'architettura gotica è spesso utilizzata come sfondo per storie macabre ed è associata al soprannaturale e all'ignoto. Le cattedrali gotiche, con le loro imponenti torri e gargoyle, sono spesso utilizzate per creare un'atmosfera inquietante e minacciosa. Uno degli esempi più famosi di questo è probabilmente "Il gobbo di Notre Dame" di Victor Hugo.
Allo stesso modo, nei film, l'architettura gotica è stata utilizzata per creare un senso di terrore e suscitare paura nel pubblico. Ad esempio, nel film horror "L'esorcista", la scalinata dell'edificio della Georgetown University è utilizzata con grande effetto come ambientazione per una delle scene più terrificanti del film.
Nel complesso, l'architettura gotica ha avuto un impatto significativo sulla letteratura e sul cinema, contribuendo a plasmare i generi horror e suspense e consentendo a scrittori e registi di creare storie inquietanti e suggestive che continuano a catturare la nostra immaginazione.
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